Dedicato a persone adulte che desiderano riconnettersi al proprio corpo per riscoprirne l’agio, l’armonia e l’equilibrio attraverso semplici proposte che promuovono l’ascolto corporeo, il movimento consapevole e l’espressività personale. Non è richiesta alcuna specifica abilità o esperienza pregressa.
Con Eleonora:
DanzaMovimentoTerapeuta, Educatrice del Movimento dell’età evolutiva, Mindfulness Educator, Insegnante di danza.
Da più di vent’anni si occupa di ricerca sul corpo, il movimento e l’espressività personale, lavorando in svariati contesti istituzionali e privati, e con molteplici gruppi, di varia natura, neurodiversità e età, nella profonda convinzione che sia fondamentale per il benessere psicofisico della persona e per la crescita sana del bambinə imparare a conoscere a ascoltare il proprio corpo.
Venerdì dalle 17.30 alle 19.00 e 19.30 alle 21.00 a la Florida, Miglieglia (vediamo se si formerà un gruppo unico : ) e se sei un lavorator* vediamo di far coincidere gli orari per tutti :))
per giovani e adulti e persone con disabilità*
Puoi venire con tu* figli*/nipote/nonno/zia etc. (mandami un messaggino)
Lezione di prova gratuita: 20 settembre 2024
Il teatro è un viaggio che permette di esplorare e abitare mondi, persone, oggetti.
Andremo alla scoperta dei nostri luoghi del cuore, delle parole a noi care, dei testi amati.
Giocheremo con il corpo, il movimento, la voce, la relazione, l’ascolto, il tocco, lo spazio.
Il laboratorio si articolerà con momenti in sala e altri open air, in Miglieglia e in natura.
Non è richiesta alcuna abilità pregressa, anzi.
Ogni partecipante sarà invitato a una propria realizzazione personale in un clima di creazione collettiva.
È un laboratorio ed è inclusivo. Ogni persona sarà accolta nella sua unicità.
10 incontri –> 200.- (se due membri della stessa famiglia, 350 in totale)
Sono previsti gli incontri ogni venerdì fino a Natale, poi capiremo insieme al gruppo quale sarà il desiderio per la prosecuzione.
Durante l’anno, se lo vorrai, saranno proposti degli intensivi con artisti del mondo dello spettacolo.
Il momento di presentazione finale si farà in totale libertà di scelta individuale. Nel senso: puoi venire senza pensare di dover presentare qualcosa e di fare il corso solo per te → va benissimo.
Ritrovare il respiro come centro della propria vita
per adulti
mercoledì 17.30-19.00
lezione prova il 18 settembre, inizio corso il 25 settembre (6 incontri + la lezione di prova)
Percorsi per gruppi alla scoperta del respiro
I corsi QI RESPIRO ti accolgono in gruppi di pratica. Permettono di entrare in un contatto profondo con te stessa/o, di prendere piena consapevolezza del tuo respiro.
Per favorire la buona riuscita di questo percorso è importante imparare a capire in profondità il linguaggio del respiro e comprenderne i messaggi che ci manda.
Potrai utilizzare il respiro e le tecniche che sperimenterai e assaporerai per ampliare la sua funzionalità e la sua efficienza, imparare a utilizzarlo come rimedio per rilassarti e per migliorare il benessere della mente e del corpo.
Ho scelto di diventare Psicologa spinta dal bisogno di fare un percorso di conoscenza di me stessa e ritrovare una profonda connessione con la mia vita. Ho sempre pensato che la parte più importante del mio lavoro fosse la cura del nucleo profondo della persona, di cui essa spesso prende davvero consapevolezza solo in momenti particolari della sua storia. Ho scelto, quindi, di accompagnare le persone lungo questo prezioso percorso personale, innanzitutto sviluppando programmi di prevenzione dell’invecchiamento nei giovani anziani e successivamente dedicandomi a quella meravigliosa fonte di sorpresa che sono i bambini.
Nella mia esperienza professionale e nel mio percorso di sviluppo personale ho scoperto che il bisogno di riconnettersi con se stessi è una parte essenziale della vita di ciascuno di noi. Avere cura di me stessa e accompagnare le persone verso un incontro con loro stesse è fortemente facilitato dalla pratica del respiro consapevole, che permette il rilassamento, la riconnessione profonda e l’integrazione di tutte le parti del nostro essere. Lungo il percorso di crescita personale e professionale ho incontrato la mia rinascita, maturata con i benefici di diverse discipline orientali tra cui il Taiji Quan, il Qi Gong, lo Yoga e soprattutto il Rebirthing.
Mauro Vaia
Una fiduciosa inquietudine è il motore di chi esplora mondi possibili. Fin da giovanissimo sono rimasto affascinato dagli orizzonti lontani dell’Oriente e mi sono dedicato all’esplorazione di culture diverse e di discipline orientali. Ho viaggiato e ho incontrato sulla mia strada molti Maestri, e ciascuno di essi ha lasciato dentro di me un insegnamento di cui ho fatto tesoro.
Nella mia veste professionale di consulente aziendale, e nel desiderio di facilitare il proprio percorso anche in altri, come Counsellor sistemico ho dato vita a coraggiose esperienze in manager, imprenditori e team.
Ho insegnato Taiji Quan e Qi Gong per più di 20 anni, ma ho focalizzato il mio lavoro sulle discipline interne cinesi meno note come il Nei Gong, il Dao Yin Fa e altre pratiche energetiche. Lungo il percorso di riconnessione profonda ho incontrato il Rebirthing che mi ha permesso di rimettere al centro il respiro come fonte di connessione e contatto con la propria e unica origine.
Per bambini che frequentano 1a – 5a anno di scuola elementare.
Martedi: 16:30 – 17:30 principianti
Martedì: 17:30 – 18:30 intermedi
con Daniela: per info scrivi direttamente a lei!
CHI È DANIELA?
Laureata al Conservatorio Duncan Centre di Praga ed al Northern School of Contemporary Dance, Kent (UK). Animatrice, educatrice e docente qualificata TEFL Qualify per l’insegnamento della lingua inglese con la specializzazione per i bambini. Offre Momenti creativi e divertenti con la cultura e la lingua i inglese. Metodologia e syllabus approvati da Oxford English. Possibili lezioni private e su misura.
Rivolto a tutte le bambine e i bambini, i ragazzi e le ragazze che amano il movimento, la musica, l’arte, la danza e attraverso questi desiderano scoprirsi, esprimersi, esplorare, creare!
Questo corso invita a prendere consapevolezza e confidenza col proprio corpo, a esplorarne le risorse motorie, espressive e creative, a potenziarne le capacità comunicative e relazionali.
Luogo: La Florida Miglieglia. Parcheggi della funivia.
Con Eleonora:
DanzaMovimentoTerapeuta, Educatrice del Movimento dell’età evolutiva, Mindfulness Educator, Insegnante di danza.
Da più di vent’anni si occupa di ricerca sul corpo, il movimento e l’espressività personale, lavorando in svariati contesti istituzionali e privati, e con molteplici gruppi, di varia natura, neurodiversità e età, nella profonda convinzione che sia fondamentale per il benessere psicofisico della persona e per la crescita sana del bambinə imparare a conoscere a ascoltare il proprio corpo.
Danza bimbi dai 18 mesi ai 4 anni circa accompagnati da un adulto (mamme, papà, nonni, zii, tate benvenuti). Non sono richieste competenze specifiche nella danza, solo desiderio di muoversi e scoprirsi. Ogni diade potrà trovare il suo modo, la sua strada per diventare partner danzanti, nel rispetto dei tempi e dei bisogni di ogni bambino.
Un dialogo tra corpi che sfruttano il gioco, il peso, il suolo, i suoni e l’allontanarsi e il rivenire naturale dei nostri bambini, portandoci così in una danza fluida e ricca di spontanea creatività. Impareremo e ritroveremo movimenti che già conosciamo e lo faremo in dinamica, fluidità e sicurezza. A quest’età i bimbi, rassicurati dal contatto, cominciano ad esplorare il mondo attorno a loro. Un’opportunità per passare un momento insieme senza pensieri, durante il quale è possibile coccolarsi, ascoltarsi, osservarsi e dialogare senza parole. Fiducia e complicità vengono messe in risalto, dando vita ad una danza dei sensi, che potrete portarvi a casa e che continuerà ad accompagnarvi e crescere nel vostro quotidiano.
Laura Baldi
Offre sostegno alla genitorialità e alla maternità, corsi di danza bimbi accompagnati da un adulto, consulenze per il portare in fascia e marsupio, massaggi rebozo. Accompagna la persona nella cura di sé stessa e dei suoi cari, con svariate tecniche corporee e sempre più attingendo alle tecniche di risoluzione del trauma con il metodo Somatic Experiencing.
Sono momenti in cui lasciar andare, ricercare, tornare al sentire, trovare vie di espressione, entrare in profonda relazione con il vivente che c’è dentro e fuori di te.
“mi farò conchiglia per testimoniare memoria e restituire l’eco della tua storia”
La sessione è esperienziale e sarai invitato all’esplorazione, all’ascolto del tuo corpo, ai suoi messaggi, al contatto con gli elementi naturali. Per tornare al sentire e aprire l’intuizione.
E’ aperta a tutti: se hai desiderio di rilassamento profondo, di riconessione, di ritrovare benessere, osservare un desiderio e/o una tematica difficile, un processo creativo, una scelta da prendere, una riscoperta morbida. Se hai desiderio di stare un po’ con te.
“Quando acquisisci un sapere, non puoi più tornare indietro. Si può solo decidere o di ignorarlo o di tenerlo per sé. Oppure custodirlo come un tesoro”.
Ricerco nel e con il corpo e, a partire dal cuore, desidero mettere a disposizione ciò, che da anni, mi nutre nel profondo. Gli studi, le pratiche e le passioni hanno creato una fitta rete di conoscenze dal/per/e con il corpo: vie infinite, molteplici e in continua evoluzione. Nel tempo, le strade tracciate, hanno formato un mondo che amo condividere: il pianetaSOMA, uno spazio nato per offrire ascolto, attenzione, dialogo e sensibilità ai corpi che abitiamo.
Mi piace tracciare nuove strade e esplorare le vie del corpo insieme ad altri umani.
Sono diplomata (e in continua formazione) presso Rhizoma/le pratiche dell’ascolto. Scuola di formazione in Educazione del movimento somatico a orientamento eco-somatico e artistico condotta da Cinzia Delorenzi.
A questa scuola, alla mia maestra e ai miei compagni di viaggio, devo la mia metamorfosi.
Un altro grande ringraziamento va ai miei maestri di danza, teatro e alla pedagogia teatrale e che si rivela sempre un potente mezzo di trasformazione e crescita. Uno strumento senza età.
Così come ai miei coach dell’associazione ParkourWavedi Bergamo, in primis il grande Gato, che hanno spalancato le porte del corpo e dell’ambiente.
Nella mio oggi, ciò che sento di convidere ora riguarda principalmente quattro aree: la somatica, l’ecosomatica, l’embodiment, la pedagogia teatrale.
UAH è la parola originaria egiziana per designare la parola OASI.
UAH, letteralmente abitazione/luogo abitato è il nome attribuito a certi luoghi di bella vegetazione, sabbia, acqua.
Le UAH sono situate nei deserti come le isole in mezzo al mare.
UAH è luogo di armonia e riposo, salvezza in alcuni casi.
Quando creo con il corpo in dialogo con l’ambiente si crea una UAH, la mia oasi: uno spazio di pace e ristoro per chi la abita, per chi assiste, per chi passa. Un cerchio di libero respiro.
UAH nasce dal desiderio di entrare sempre di più in contatto con l’ambiente antropico e naturale in un continuum tra dentro e fuori, in un dialogo immaginifico e incarnato. Come umani siamo parte di questo ecosistema e possiamo comunicare, sempre e ancora di più. Possiamo fare poesia.
Il desiderio di UAH è che i corpi, il dialogo, la danza, la creazione e la vicinanza possano davvero essere OASI di bellezza all’interno delle comunità e dei territori.
Il progetto UAH si svolge in forma itinerante, in residenze artistiche dai 3 giorni ai 7 in luoghi privati e pubblici, antropici e naturali. E’ previsto un momento di restituzione finale e dei piccoli atelier per la comunità accogliente.
Al momento sono coinvolti Margherita Tassi e Giuseppe Asaro in forma professionale. Ogni luogo che ospiterà UAH, sarà in stretta comunicazione con il luogo e la comunità e pertanto è previsto il coinvolgimento di altre persone e parternariati. Abbiamo già avviato il dialogo con TERZO SPAZIO verde condiviso e La bottega di GANDRIA.
Ogni residenza è a sé. Ogni spazio diventa una UAH: vive un momento di metamorfosi artistica, in un profondo ascolto tra luogo, perfomer e comunità.
Il progetto si svolgerà prevalentemente in Ticino, per entrare e dare risalto al patrimonio tanto artistico-perfomativo quanto dell’ambiente stesso e delle comunità che vi abitano.
Al contempo sono previste residenze in altri Cantoni e Stati dell’UE, per entrare in contatto con diverse dimensioni ambientali.
SE VUOI OSPITARE UNA RESIDENZA UAH, chiamami, sarò felice di organizzare con te!
CHIAMAMI o scrivimi, sarò felice di organizzare con te!
Sul pianeta SOMA si pratica il movimento somatico a indirizzo ecosomatico. E’ l’esplorazione del nostro corpo-organismo attraverso il vivente.
La definizione è in via di evoluzione, molti la stanno attraversando e abitando. Questa arriva dalla mia esperienza in Rhizoma/le pratiche dell’ascolto. Scuola di formazione in Educazione del movimento somatico a orientamento eco-somatico e artistico condotta da Cinzia Delorenzi.
Il nostro corpo è, ad un livello filogenetico e ontogenetico, un grande IBRIDO, è portare di memorie fin dall’origine, un sedimentarsi di strati evolutivi e caratteristiche degli elementi.
Il nostro corpo è un ecosistema, è un olobionte, ovvero un organismo caratterizzato dalla convivenza simbiotica di più agenti biologici che non condividono lo stesso DNA. Nel nostro caso, umano, convivono cellule, batteri, virus, archea. Siamo un ecosistema e siamo completamente esseri ibridi, portatori di memorie. Siamo ospiti e ospitati.
Siamo esseri ibridi. Ontogeneticamente, filogeneticamente, biologicamente. Ci definiamo per generi e forme ma in ognuno di noi ci sono anche tutti gli altri e tutto il resto. Chiunque tu sia e chiunque io sia, ci apparteniamo, siamo fatti della stessa sostanza.
Sentire che come umani siamo ecosistemi e che facciamo parte di un grande ecosistema, come un albero, un fungo, una formica…apre all’altro da me. Ad accogliere il diverso da me e ad ascoltare ciò che deve manifestare nella sua comunicazione. Non si tratta più solo di conscio o inconscio ma di lasciarsi entrare nella fitta di rete di informazioni e di non sapere, che stanno con, dentro e fuori del me ascoltante. Il sentire è una possibile forma del conoscere. Se sento, è vero, laddove il sentire è frutto di una profonda relazione con sè e l’altro da sè. Siamo parte di questa creazione, come mammiferi, portatrici di memorie e di vite: come me, anche tutti gli altri esseri. Siamo esseri ibridi.
La natura mi concede la possibilità della metafora. Di sentirmi creatura di questo ecosistema, come un albero, un granello, un fungo. Sento il lusso di esprimere lo spazio della poesia con il movimento, con un passo avanti l’altro e la contemplazione. Ho il desiderio (e il compito) di condividere con altri esseri umani questo percorso.
Le pratiche somatiche a indirizzo eco somatico agevolano una riconnessione profonda con il nostro sé e l’ambiente che ci circonda. Siamo parte di questo ecosistema. I confini tra interno e esterno diventano più indefiniti.
Entrare in contatto con gli elementi la terra, gli alberi, l’acqua, l’aria, le stelle e il cosmo riabilità le nostre capacità umane di sentire e di esplorare. Di affidarsi all’intuizione, di incarnarla e di renderla talvolta parola, gesto, silenzio.
Il soma, attraverso la sensazione, può essere esplorato da un punto di vista ontogenetico e filogenetico attraverso l’embodiment, l’ascolto e le pratiche somatiche.
Esplorarsi come esseri viventi e il vivente intorno a sè. La mia filosofa preferita M.Zambrano dice:
“bisogna pensarsi natali oltre che mortali”
Relazionarsi in questa dimensione apre un campo di sapere, conoscenza e sensibilità molto ampio.
I nuovi sviluppi della PNEI (Psico-Neuro-Immuno-Endocrinologia) hanno evidenziato che i neuro peptidi (e i loro recettori) , considerate “molecole psichiche”[1], e i loro recettori sono stati rinvenuti in ogni parte del corpo e non solo nel sistema nervoso: questo significa che l’interno organismo “pensa” che ogni parte cellula o parte del corpo “sente” ed elabora le informazioni psicofisiche e le trasmette ad ogni altro distretto del corpo attraverso una fittissima rete di comunicazioni[2]. “Sentire” questo in relazione agli elementi naturali, sentirisi parte di questo ecosistema come viventi, dischiude il nostro “essere umani”.
Mi piace molto condividere. Quando sono in natura con altri umani e alleniamo questo sentire, mi sento al mio posto nel mondo. Ti invito a venire a sperimentare queste pratiche!
CHIAMAMI o scrivimi, sarò felice di organizzare con te!
margherita.tassi@gmail.com
+41 767028682
[1] Nota: i neuro peptidi trasmettono informazioni ormonali e metaboliche, emozioni e segnali psicofisici veicolando ogni stato emotivo (amore, paura, piacere, dolore,ansia e ira) e le sue complesse sfumature chiamate sentimenti.
[2] S. Manera, Cervello intestino. Un legame indissolubile, MacroEdizioni, 2021